Direzione Cina, anzi Malta. Il mistero della petroliera nell’Adriatico continua

Formiche

Dopo un mese nel porto di Fiume, in Croazia, la ARC 1, nave battente bandiera panamense e sospettata di trasportare petrolio iraniano, è ripartita. Direzione Tsingtao, città portuale della Cina che si affaccia sul Mar Giallo. Anzi, no: Malta. Claire Jungman, chief of staff di United Against Nuclear Iran, ha segnalato per prima la partenza della petroliera e successivamente anche il cambio di destinazione. A bordo della ARC 1 c’è “miscela malese” ufficialmente. Ma, come raccontato su Formiche.net nelle scorse settimane, è forte il sospetto che si tratti semplicemente di un tentativo di occultare greggio iraniano per poterlo vendere in Europa aggirando le sanzioni imposte dagli Stati Uniti.